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Ancora aggressioni a Napoli

Due uomini napoletani sono stati arrestati questa mattina per violenze reiterate nei confronti delle mogli

 

 

Ormai è notizia di tutti i giorni, ma non ci stancheremo mai di parlane e di denunciare, nel tentativo di ricordare che è un problema che è impensabile dimenticare. Nella giornata di oggi a Napoli ci sono stati due arresti per violenza familiare. Ieri sera un quarantatreenne, a seguito di una violenta lite coniugale, ha aggredito la moglie. Alcuni familiari erano intervenuti e spaventati delle conseguenze dell’agire privo di controllo dell’uomo, hanno chiamato il 113 e chiesto l’intervento della Polizia. In pochi attimi i poliziotti di San Giovanni sono giunti al condominio e, dopo aver ascoltato i testimoni hanno proceduto all’arresto di Luigi Cipullo.

 

Poco dopo gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti alla Clinica Villa Betania di Via Argine, Napoli, dove era stato segnalato l’arrivo di una donna colpita al volto dal marito. La vittima dell’aggressione, una quarantatreenne di Volla riportava un vistoso ematoma all’occhio e numrose escoriazioni. La donna ha raccontato agli agenti che da tempo viveva con il marito da separata in casa. Da agosto quando gli aveva comunicato di volersi separare, l’uomo aveva iniziato ad avere un atteggiamento ostile e spesso violento. Non avendo un lavoro, l’uomo pretendeva anche di essere mantenuto dalla moglie. I maltrattamenti andavano avanti da tempo e la donna aveva già in questi due mesi denunciato il marito. Ieri al termine dell’ennesima lite, Pasquale Sorrentino, di Volla, con numerosi precedenti di polizia a carico, ha nuovamente aggredito la moglie prima con un coltello e poi con un asta di legno. Dopo averle sferrato un pugno all’occhio tramortendola, la donna è stata soccorsa dai figli che l’hanno sottratta all’aggressione paterna e l’hanno portata al pronto soccorso. Accertati i fatti, i poliziotti hanno raggiunto l’aggressore presso la sua abitazione di Volla e lo hanno arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia continuato, nonché denunciato in stato di libertà per minacce gravi ed ingiuria. Questa mattina, l’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.

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